L'azalea è uno dei fiori più amati di sempre. Simbolo della mamma e della femminilità, è un arbusto da fiore molto comune all'interno delle nostre case, se coltivata in vaso, ma anche nei giardini, se piantata nella terra. Sono tante le varietà di azalee che appartengono al genere dei Rododendri e alla famiglia delle Ericaceae. Qualunque sia la tua scelta, oggi vogliamo spiegarti quando piantare in giardino l'azalea e i consigli utili da seguire per farla sbocciare a lungo.
L'azalea si può coltivare sia in vaso sia in giardino. Devi sapere che hanno bisogno di un terreno dal pH abbastanza acido e non amano molto il calcare (quindi attenzione al terriccio usato e anche all'acqua utilizzata per innaffiare le piante). Dopo aver acquistato le piantine da trapiantare, procurati del terriccio specifico per le azalee e del concime naturale fatto di fogliame e scarti di frutta e verdura per far crescere rigogliosa la pianta.
Trova il luogo adatto in giardino: le azalee hanno bisogno del sole, ma crescono anche in penombra. Puoi piantare le piantine nel tuo giardino in primavera o in estate. Entro l'autunno devono essere messe a dimora, perché non amano molto il freddo dell'inverno. Quindi meglio scegliere uno dei primi mesi primaverili, così da permettere alle piantine di crescere forti durante la stagione calda e affrontare meglio i climi autunnali e invernali.
Ricordati di innaffiare l'azalea appena piantata in giardino, compiendo lo stesso gesto ogni giorno, al mattino o alla sera, mai quando il sole è alto in cielo. L'azalea ha bisogno di acqua costante, quindi non devi mai dimenticare di darle da bere, così fiorirà sempre al meglio (soprattutto nel mese di maggio, quando, non a caso, le azalee vengono regalate per la festa della mamma). Se noti fiori o foglie che si sono seccati, toglili subito per far "respirare" la pianta.
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