Babbo Natale esiste finché qualcuno ha la forza di credere in lui. Questo simpatico vecchietto barbuto, che vive al Polo Nord e porta i regali la notte di Natale ovviamente non esiste, ma è una storia talmente bella che va raccontata ai bambini per creare un pizzico di magia in più.
Solo un Grinch si divertirebbe a divulgare notizie su Babbo Natale a un piccolo speranzoso: è una conversazione che nessun genitore vuole avere. Ma, un giorno, inizieranno a dubitare della magia di Babbo Natale e ti conviene essere pronto a dare le risposte giuste.
Scopri quando è pronto e poi lascia andare il mito
Noi da adulti abbiamo iniziato la storia, ed è il nostro lavoro da adulti finire la storia. Tuttavia, non appena tuo figlio inizia a interrogarsi, è il momento di iniziare il processo di pianificazione. A volte, il segnale che sono pronti proviene da un sottile cambiamento nel modo in cui fanno la domanda di Babbo Natale. Quando un bambino inizia a chiedere se Babbo Natale è reale, la maggior parte dei genitori dicono" ovviamente "o reindirizzano la domanda per non rispondere del tutto. Se ti sembra soddisfatto, vuol dire che non è abbastanza maturo per non credere più questa favola. Se però improvvisamente formula una frase del tipo: 'Babbo Natale non è reale, vero?' può girargli la domanda per capire perché la pensano così. Quando saranno più grandi e potranno pensare in modo più critico, saranno pronti ad affermarlo e a non chiederlo.
Punta sui sentimenti legati a Babbo Natale
Il tuo ruolo di genitore non è quello di governare le emozioni del figlio, ma quello di creare un ambiente sicuro, amorevole e valido. Assicurati che l'attenzione sia rivolta all'onestà, alla connessione e alla compassione. Puoi anche concentrarti su come mantenere buoni sentimenti associati a Babbo Natale senza il mito. Parlare dello spirito di Babbo Natale significa puntare l'attenzione sulla generosità, gentilezza e felicità.
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