I baffi del gatto sono semplicemente adorabili, sono una parte del loro corpo che da sempre ci affascina. Si chiamano vibrisse e sono peli lunghi e rigidi, che non sono posizionati lì a caso. A cosa servono i baffi del gatto? Devi sapere che sono di fondamentale importanza per la vita dei mici, per questo vanno protetti.
Ogni gatto ha tra le 16 e le 24 vibrisse divise su entrambi i lati del muso. Sono più o meno lunghe a seconda della larghezza del corpo del gatto e sono disposte su file orizzontali indipendenti. Si muovono in tutte le direzioni possibili e aiutano il felino a mantenere l'equilibrio. Sono fatti di cheratina, sono più spessi degli altri peli e si trovano in una zona del corpo del gatto con concentrazione di nervi molto alta. Non solo sul suo musetto, ma anche sulle sopracciglia e perfino sulle zampe anteriori. Anche se tutti pensiamo che siano solo i baffetti a lato del suo nasino.
I baffi del gatto aiutano Micio a muoversi ogni giorno, anche quando attraversa senza difficoltà spazi stretti o cammina al buio senza mostrare il minimo problema. Sono proprio le vibrisse a permettergli di percepire quello che lo circonda, così da poter muoversi senza fonti di luce ovunque voglia. Inoltre i baffi del gatto lo aiutano anche ad arrampicarsi e a saltare meglio.
Visto che sono molto importanti, i baffi del gatto non vanno mai tagliati, strappati, spuntati. Anzi, bisogna fare estrema attenzione, perché la perdita di questa importante parte del corpo porta i felini a dove affrontare problemi di varia natura: potrebbe non riuscire più a muoversi in modo corretto e potrebbe farsi del male durante ogni suo movimento, anche quello che fino a poco tempo prima gli sembrava un movimento sicuramente banale e facile da affrontare, proprio per merito delle vibrisse.
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