Le vacanze sono vicine e si pensa a prenotare (per chi non l’ha già fatto). Si decide dove trascorrere le vacanze con la famiglia. C’è chi ama il mare e chi la montagna. Ed ogni anno bisogna trovare un compromesso per scegliere la meta più adatta e che renda soddisfatti tutti i membri del gruppo familiare.
Il sole rigenera sia al mare che in montagna, inoltre fissa la vitamina D nelle ossa fondamentale per una buona crescita dei più piccoli. Però, quando abbiamo dei bambini in famiglia è bene fare attenzione che la loro cute delicata non rimanga scottata.
Anche in montagna i raggi solari possono bruciare la pelle e infiammare gli occhi se non debitamente protetti. Anzi, proprio sui monti bisogna raddoppiare il filtro solare (sia nella stagione estiva che invernale). Questo perchè più cresce l’altitudine, più ci avviciniamo al sole, e più diminuisce la pressione atmosferica. Inoltre, l’aria ad alta quota è più tersa e perciò assorbe meno le radiazioni.
Inoltre se andiamo in vacanza d’inverno, a sciare, facciamo attenzione al riflessi sulla neve e sul giaccio che intensificano l’energia solare sulla cute. Ecco i consigli base per proteggere i bambini dal sole.
Come proteggere i bambini dal sole in montagna, i consigli
- Proteggere la pelle con una crema che abbia un attore di protezione non inferiore a 50+
- Usare occhiali da sole per proteggere gli occhi sia d’inverno che d’estate anche quando non c’è il sole per evitare congiuntiviti ustioni o fotosensibilità
- Nel caso di passeggiate, biciclettate o trekking in montagna proteggere la testa con cappellino a falde larghe soprattutto nelle ore più calde tra le 12 e le 16
- Spalmare la crema su tutte le parti scoperte del corpo e sul viso ripetendo l’applicazione più volte al giorno.
- Portare con sè una borraccia di acqua da bere nel corso della passeggiata per reidratare i piccoli
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