Quando l'hai fatto eri sicura che quel marchio indelebile sulla pelle servisse ad identificarti, a definirti meglio, a ricordarti una persona o un momento particolare, o semplicemente ad abbellire una parte del tuo corpo, così ti sei tatuata.
Un simbolo di libertà, di amore, di identità, hai pensato.
Ma poi succede che i sentimenti e le situazioni cambiano, le storie finiscono e i tatuaggi restano.
Magari non hai fatto l'errore di tatuarti l'iniziale o il nome del tuo partner di allora ma adesso hai comunque voglia di cancellare quel segno che non parla più al presente. Quello che avevi affermato con tanta forza da tatuarlo sulla pelle ora va rimosso, va negato, subentra il pentimento.
Non preoccuparti, succede e sei in buona compagnia.
Negli ultimi anni si registra un aumento dei pentiti del tattoo, secondo il Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Estetica un tatuato su tre si rivolge a esperti per eliminare i tatuaggi.
È cresciuto il numero di persone tatuate e la rimozione viene considerata un'operazione più facile rispetto al passato.
In effetti è vero: un tempo erano necessari trattamenti aggressivi come la dermoabrasione, l'escissione, la crioterapia, oggi esistono diversi tipi di laser come il Q-Switched che rappresenta il metodo più valido e più versatile per rimuovere un tatuaggio.
Eseguito ambulatorialmente previo test preliminare (si utilizza il laser su una piccola porzione di pelle disegnata per verificarne l’efficacia) è un trattamento laser che viene svolto seguendo protocolli medici sicuri.
Il laser agisce selettivamente sul pigmento del tatuaggio polverizzando le particelle di pigmento dell'inchiostro.
Il numero di trattamenti per eliminare un tatuaggio non si può prevedere a priori ma dipende da numerosi fattori:
dalla composizione del pigmento
dal colore (i migliori risultati si ottengono con i colori scuri, blu e nero, il giallo e il verde sono quelli che presentano maggiore resistenza)
dalla profondità a cui è stato inserito l'inchiostro
dalla zona del corpo interessata (dipende dallo spessore della pelle nelle varie zone)
dalla storicità (più è datato meglio è)
dalla capacità individuale del corpo di eliminare il pigmento.
Durata della singola seduta: tra i 10 e i 30 minuti.
Tempo tra una seduta e l'altra: 4 settimane circa.
Costi: a partire da circa 150 euro a seduta.
Periodo migliore: da settembre ad aprile.
Se scegli i mesi estivi tieni coperta la zona per evitare che i raggi solari danneggino la porzione di pelle interessata dal trattamento.
Alternativa: puoi scegliere di schiarire il tatuaggio con tre o quattro sedute di laser per poi coprirlo con un soggetto nuovo.
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