Fare un piercing può essere il sogno di molti, ma non dobbiamo dimenticare che è un impegno. Proprio come avviene per gli orecchini, anche quando inseriamo questi accesso in diverse parti del corpo dobbiamo prestare attenzione a come li gestiamo. Che sia all'ombelico, alle orecchie, sulle labbra, sulla lingua, sui genitali bisogna disinfettarlo e a volte anche cambiarlo. Come fare per svitare un piercing duro che non ne vuole sapere di venire via.
Innanzitutto è bene specificare che non è semplice togliere un piercing: bisogna avere pazienza, delicatezza e prestare attenzione. Inoltre, non si può togliere l'accessorio prima della completa guarigione del foro. Solitamente si va da 3 settimane e fino a 2 mesi, a seconda del luogo dove lo abbiamo fatto. Rivolgendoci a un professionista certificato, non saremo solo sicuri che tutto avvenga in sicurezza, ma potremo ricevere anche utili consigli in tal senso.
Per rimuovere il piercing disinfettarsi bene le mani o indossare dei guanti in lattice o vinile. Teniamo fermo il gioiello dalla parte inferiore, svitando quella superiore in senso antiorario. Facciamo scorrere poi il gioiello con molta delicatezza, togliendolo dal buco nella pelle. Ogni volta puliamolo bene, così da essere sicuri di non incappare in spiacevoli infezione. Possiamo semplicemente usare acqua tiepida e sapone antibatterico.
Se il piercing non dovesse venire via, perché si è incastrato o si sono formate delle crosticine intorno, non dobbiamo usare la forza o strappare, cercando di portare via il gioiello. In questo modo potremmo ferirci o causare danni alla zona interessata dal piercing. Se dopo un po' che tentiamo, sempre con delicatezza, di svitare il gioiello e di toglierlo, questo non ne vuole proprio sapere di venire via, dobbiamo rassegnarci e fermarci. Meglio andare da chi ci ha fatto il piercing oppure dal nostro medico di base per cercare di rimuoverlo.
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