Togliere le sopracciglia con la pinzetta è l'abitudine di tantissime donne, che ogni giorno la usano per poter rendere perfetta la parte superiore degli occhi. Non sempre, però, il risultato finale è quello che ci attendiamo. Anzi, a lungo andare potremmo creare dei problemi, assottigliarle troppe, non consentendo loro di ritornare a essere belle folte come vanno di moda oggi. Il trapianto di sopracciglia interviene proprio per risolvere queste problematiche. Scopriamo cos'è e come funziona.
Oltre al microblanding, che consente di disegnare i peli delle sopracciglia in modo tale che non si noti il fatto che non sono vere, c'è anche il trapianto di sopracciglia che va molto di moda. Si tratta di una soluzione quando le sopracciglia si sono assottigliate troppo e quando non crescono più. A lungo andare, infatti, il follicolo che produce i peli non lavora più come un tempo e potremmo ritrovarci senza sopracciglia. Anche gli squilibri ormonali, diete strong, l'invecchiamento e malattie della pelle possono provocare danni a questa parte del corpo.
Il trapianto di sopracciglia può aiutare a risolvere alla radice il problema. Si tratta di un autotrapianto (la tecnica si chiama FUE, Follicural Unit Extraction): dalla parte posteriore della testa vengono prelevati dei peli, inseriti poi nella zona delle sopracciglia così da avere un effetto assolutamente naturale. Si tratta della stessa tecnica del trapianto di capelli, adattata in questa zona delicata del viso.
Ovviamente bisogna affidarsi a esperti del settore, perché si tratta di un'operazione molto particolare, che richiede esperienza, bravura, precisione. Il chirurgo innesta i singoli peli nella direzione in cui si vuole farli crescere, secondo la forma della sopracciglia. All'inizio bisogna spuntarli spesso, ma pian piano inizierà a crescere meno. Il trapianto si esegue in anestesia totale.
Quanto costa? Si va da 800-1000 euro per piccoli ritocchi, fino a 5mila euro per un trapianto totale.
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