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Fard tatuato, la tendenza beauty che solleva numerosi dubbi

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Il fard tatuato è una nnuova tendenza beauty, che sta avendo successo ma non è priva di rischi

Ti piacerebbe avere sempre un bel colorito sulle guance? É possibile con il tatuaggio del fard, che prevede l'iniezione di pigmento semipermanente nella pelle per imitare il colore desiderato. La tecnica utilizza la micropigmentazione, una forma di tatuaggio cosmetico in cui quantità precise e controllate di pigmento vengono depositate nel derma (la pelle  sotto lo strato visibile della pelle). L'iniezione di pigmento nel derma consente al pigmento di durare più a lungo e di apparire più sottile. Il risultato è un rossore naturale che può durare da uno a tre anni, a seconda dei fattori individuali e della manutenzione.

La posizione del tatuaggio (ad esempio, l'angolazione, la posizione e la forma del fard) può avere un impatto significativo sulla struttura del viso e persino cambiarne l'aspetto. Ad esempio: il fard applicato in un angolo diagonale verso l'alto dà l'illusione di zigomi più alti, mentre il fard applicato in una forma circolare orizzontale fa apparire il viso più rotondo. Ma ricorda: non ci sono regole fisse, perché in ultima analisi dipende da te che tipo di estetica vuoi ottenere!

La scelta del colore è una preferenza individuale, tuttavia, ci sono alcune tonalità che sono generalmente considerate più lusinghiere per particolari colori e sottotoni della pelle. È importante notare che il sottotono della pelle (freddo, caldo, neutro) non è necessariamente dettato dal colore della pelle. Ad esempio: puoi avere un sottotono freddo e una carnagione chiara, o un sottotono freddo e una pelle più scura. Come fai a sapere che tipo di sottotono della pelle hai? Le persone con "toni freddi" avranno più viola o blu nelle vene, mentre quelle con toni caldi vedranno più verde. Le persone con sottotoni neutri avranno una combinazione di blu e verde nelle vene.

Rischi del tatuaggio

  • Reazioni allergiche: alcune persone potrebbero essere sensibili o allergiche ai pigmenti utilizzati nel tatuaggio, il che può causare irritazioni cutanee, arrossamenti o gonfiori.
  • Infezione: come per qualsiasi procedura di tatuaggio, esiste il rischio di infezione se non vengono seguite le corrette pratiche igieniche e di sanificazione durante e dopo la procedura.
  • Cambiamento di colore: nel tempo, il tatuaggio blush potrebbe sbiadire o cambiare colore a causa di fattori quali esposizione al sole, tipo di pelle e processi di guarigione individuali.
  • Cicatrici: in alcuni casi, se la pelle non guarisce correttamente dopo la procedura, potrebbero formarsi delle cicatrici.

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