Stabilire dei limiti netti tra lavoro e vita privata è diventato sempre più difficile nel mondo moderno, dove la tecnologia rende fin troppo facile essere informati, anche fuori orario. Inoltre, la pandemia ha reso il lavoro da casa una nuova norma, trasformando gli spazi personali di molte persone da rifugi sicuri a uffici remoti. Che cosa puoi fare per smettere di preoccuparti del lavoro mentre sei in vacanza?
Metti in pausa le notifiche. Può sembrare impossibile disconnettersi veramente dal lavoro quando il telefono vibra o il computer portatile emette un segnale acustico. È meglio ritardare gli avvisi in modo che vengano visualizzati tutti in una volta al tuo ritorno, anziché sporadicamente durante il tuo periodo di riposo.
Elimina temporaneamente tutte le app legate al lavoro, inclusa la posta elettronica. La cosa migliore sarebbe avere un telefono con un numero privato e lasciare quello di lavoro a casa.
Attiva la modalità non disturbare. Certo, l'ideale sarebbe ignorare tutto ciò che riguarda il lavoro mentre si è in vacanza, ma non è necessariamente la mossa giusta per tutti: i genitori, ad esempio, devono comunque essere raggiungibili nel caso in cui succeda qualcosa con i figli, e non sapere cosa sta succedendo con il lavoro o con i colleghi potrebbe essere super terapeutico per alcuni o peggiorare l'ansia ad altri. Impostare la modalità non disturbare può essere un giusto compromesso per staccare dalla solita routine nei momenti in cui si ha davvero voglia di godersi la propria meritata vacanza, senza sentirsi tuttavia fuori dal mondo.
Pianifica una risposta automatica quando sei fuori sede. Impostare una risposta automatica di assenza è un ottimo modo per avvisare che no, non risponderai a nessuno che cerca di contattarti. È anche un gesto cortese che impedisce al mittente di dover indovinare se lo stai ignorando o meno.
Condividi