Il diario alimentare è il diario della tua alimentazione quotidiana. É dunque la narrazione, perché devi scriverlo personalmente dopo ogni pasto, di quello che mangi, quanto ne mangi, quando e se ti muovi oppure no. Serve a mettere nero su bianco il tuo regime alimentare, ti obbliga a riflettere su come mangi e correggere gli errori per seguire una dieta equilibrata.
Come si realizza
Il diario alimentare si realizza con molta semplicità prendendo nota di cosa, quanto, quando, dove, con chi e perché mangi. Le prime volte potrebbe essere un po’ dispendioso. Puoi utilizzare gli schemi che si trovano online (si scaricano gratis) oppure le app dedicate a questo argomento.
Ricordati di non dimenticare mai i fuori pasto (anche un cioccolatino può essere importante), le bevande (succhi, acqua, alcolici, bibite) e infine devi ritagliare uno spazio all’attività fisica. Pesarti è importante, ma non deve essere fonte di stress. Non ha quindi senso farlo tutti i giorni. Prendine nota una volta la settimana.
La durata di un diario alimentare è molto personale e di conseguenza variabile. Dopo una settimana inizierai ad avere consapevolezza di come mangi. La cosa migliore è concordare con un nutrizionista la durata, così da poter valutare insieme che cosa fare. Infine, ricordati di non trasformarlo in un’ossessione: non bisogna schematizzare tutto quello che si mangia, perché potrebbe essere pericoloso per chi ha già la tendenza a sviluppare un disturbo alimentare, così come pesarsi continuamente.
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