Moltissimi oggetti di uso quotidiano possono non fare bene alla tua salute. Il più delle volte non lo sai, anzi sei convinta che siano innocui. È il momento di esaminare attentamente cosa c'è nella tua dispensa, nel mobiletto del bagno o persino nel tuo armadio. E poi rifletti:
- Pentole antiaderenti (soprattutto se graffiate): contengono spesso composti perfluorurati (PFC), che rilasciano gas tossici quando riscaldati. L’inalazione di questi può portare a problemi di salute. Sono più salutari le padelle in acciaio inossidabile e ghisa. Certo, potrebbero richiedere uno sforzo maggiore per pulire.
- Bottiglie d'acqua in plastica: molte di contengono bisfenolo A (BPA), una sostanza chimica collegata a una serie di problemi di salute e anche quando non lo contengono, inquinano. Pensa che il Great Pacific Garbage Patch, un'enorme isola galleggiante di rifiuti di plastica nell'Oceano Pacifico, è due volte più grande del Texas. Una parte significativa di questi rifiuti proviene da bottiglie di plastica.
- Reggiseni vecchi: tutti abbiamo quel reggiseno preferito di cui non riusciamo a liberarci. Quando l'elastico si consuma, ciò equivale a meno supporto. Questo può essere dannoso, soprattutto per le donne più pesanti, perché può causare mal di schiena.
- Carni lavorate: non sono oggetti, ma fanno parte della nostra vita. Pancetta, prosciutto, salsicce e salumi sono spesso ricche di sodio e conservanti. Il loro consumo regolare può aumentare il rischio di malattie cardiache, ictus e alcuni tipi di cancro.
- Condimenti per insalata già pronti: le salse sono spesso ricche di zuccheri nascosti, sodio e aromi artificiali. Non esattamente quello che vorresti dalla tua insalata "sana".
- Stampanti laser: secondo la Queensland University of Technology, alcune stampanti laser emettono particelle ultrafini che possono essere dannose per la salute.
- Lampadine fluorescenti compatte (CFL): sono un tipo di lampadina fluorescente progettate per sostituire le tradizionali lampadine a incandescenza che si adattano a molti apparecchi di illuminazione comuni, comprese le lampade da tavolo e da terra. Sono molto efficienti dal punto di vista energetico e utilizzano circa un quarto dell'energia rispetto alle tradizionali lampadine a incandescenza. Emettono livelli molto bassi di UV, quindi perché sono pericolose? Contengono ancora mercurio.
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