La sindrome da rientro può colpire chiunque e quando meno te lo aspetti. Quando le vacanze finiscono, ritornare alla precedente routine potrebbe essere non facile. Per ritrovare il benessere e il sorriso, che sembrano essere rimasti ben chiusi nelle valigie dei nostri viaggi, gli esperti consigliano di adottare una serie di strategie, per rendere meno duro il primo giorno di lavoro dopo le vacanze.
Per prima cosa, appena torni a casa riprendi subito le vecchie e buone abitudini. In vacanza di solito ci rilassiamo e ci lasciamo andare a vizi e stravizi, che tornati all'ovile dobbiamo dimenticare. Cerchiamo di andare a dormire presto, più o meno sempre alla stessa ora, facendo in modo che la sveglia suoni sempre allo stesso orario al mattino. Dobbiamo dormire il giusto e bene. Anche l'alimentazione deve essere sana ed equilibrata e sarebbe bene iniziare subito a praticare sport, magari all'aria aperta, per scacciare ansia e stress, favorire il buon umore e ritrovare il sorriso perduto.
Se il rientro al lavoro ci sembra un ostacolo insormontabile da superare, proviamo a curare meglio il tempo libero che abbiamo a disposizione. Troviamo un hobby, un passatempo piacevole, in casa o fuori casa, da soli o con gli amici che permettono sempre di tornare a sorridere, anche quando siamo stanchi e stressati. La cura di sé è sempre il miglior rimedio per ogni piccolo o grande problema: cerchiamo di ritagliarci almeno mezz'ora ogni giorno, lontano da tutto e da tutti.
Al lavoro, cerchiamo di modulare bene gli impegni e di non avere un'agenda troppo ricca soprattutto nei primi giorni. Dovremo ritornare ai ritmi precedenti, ma cerchiamo di farlo con calma, così da non sentirci sopraffatti dalle troppe voci da spuntare nella nostra to do list. Organizzandoci bene ce la possiamo fare a superare la sindrome da rientro, che, attenzione, può colpire anche bambini e ragazzi, impegnati a settembre con il nuovo anno scolastico. Gli stessi consigli valgono anche per loro, ovviamente.
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