Il bonus asilo nido è disponibile anche per il 2018 e chi ne ha bisogno può già presentare richiesta. Che cos'è? Si tratta di un contributo erogato dall'Inps di massimo 1.000 euro l'anno per tre anni (11 mensilità l'anno da 90,91 euro) per pagare le rette degli asili pubblici e privati e di forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.
Chi può richiederlo?
I genitori di bambini nati o adottati dal 1° gennaio 2016, iscritti a nido pubblici o privati. Non è previsto un tetto ISEE di conseguenza lo possono richiedere tutte le famiglie. Ovviamente i genitori devono avere alcuni requisiti:
- la cittadinanza italiana o europea, il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o le carte di soggiorno. In alternativa è accettato anche lo status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria.
- La residenza in Italia
- Lo richiede il genitore che paga la retta, nel caso si tratti di bimbo con necessità di assistenza domiciliare, lo richiede il genitore che vive con il bambino.
- In caso di adozioni o affidamenti preadottivi verrà presa in considerazione la data più favorevole tra il provvedimento di adozione e la data di ingresso in famiglia del minore, purché successivo al 1° gennaio 2016.
Il bonus non è inoltre cumulabile né con le detrazioni fiscali né con i voucher asili nido e baby sitter.
Come fare domanda?
Il genitore può presentare domanda attraverso i servizi telematici dell'Inps, rivolgendosi a un patronato o chiamando il Contact Center dell'istituto al numero verde 803.164 gratuito da rete fissa o il numero 06164.164 da rete mobile (con tariffa in base al piano tariffario).
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