La carta vetrata non può mancare nella cassetta degli attrezzi, sia per le riparazioni da fare in casa e il bricolage, sia per alcune tecniche creative come il decoupage. Ma a cosa serve nello specifico la carta abrasiva? Dopo aver visto cos'è, prendiamo in considerazione gli usi in base alle proprietà.
Carta vetrata: cos'è
La carta vetrata è costituita da grani, frammenti di materiali abrasivi, fissati su una base di carta o tessuto. I grani abrasivi possono essere naturali o sintetici.
La carta abrasiva si presenta in rotoli o fogli, che possiamo tagliare a nostro piacimento in base al lavoro che dobbiamo fare, oppure la troviamo in commercio in forme che si adattano agli utensili appositi come la levigatrice.
Essa si distingue per il numero di grana: più è basso, più la carta vetrata è ruvida e serve per lavori grossolani. Più il numero è alto, più la grana è fine e la carta abrasiva serve per lavori di fino.
Carta vetrata: a cosa serve
La carta abrasiva serve a rimuovere gli strati superficiali di diversi materiali come il legno, il cartongesso, il muro, il metallo, la plastica. Dunque, puoi usarla per levigare, carteggiare, sgrossare, sverniciare, rifinire. Ecco alcuni usi specifici per il fai da te e i progetti creativi:
- Togliere le asperità e le irregolarità;
- Rimuovere la vernice;
- Togliere la ruggine;
- Preparare il materiale per la verniciatura e la tinteggiatura;
- Modellare alcune parti del legno;
- Togliere lo stucco in eccesso quando ripari il legno;
- Pulire alcune superfici per i lavori fai da te o per togliere le macchie (ad esempio per le scarpe scamosciate tipo Timberland, ovviamente con molta cautela);
- Trattare i graffi superficiali (da valutare in base ai materiali per non rovinarli);
- Riportare il legno allo stato grezzo.
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