Quando è ora di fare il bucato, ci chiediamo sempre se sia il caso di lavarli in lavatrice a casa oppure a mano. O, ancora, se sia meglio portarli in tintoria. Il segreto per sapere sempre come comportarsi è leggere bene le etichette riportate sui vestiti, ma anche capire se le macchie presenti sono facilmente trattabili a casa o hanno bisogno dell'intervento di un esperto. Quali capi di abbigliamento portare in lavanderia e come preparare il bucato?
Per un bucato perfetto, per prima cosa è sempre utile leggere l'etichetta presente all'interno del capo di abbigliamento. Ci sono, infatti, vestiti e maglie che vanno lavate a secco (potresti trovare anche la scritta Dry-Clean Only): in tal caso sai che non puoi assolutamente lavare il tuo capo in casa, ma lo devi portare in lavanderia. In linea di massima, i capi che dovresti sempre portare in un negozio specializzato sono:
- Capi di abbigliamento con scritta Dry-Clean Only o lavaggio solo a secco
- Abiti con paillettes, perline e borchie di metallo, che potrebbero rompersi in lavatrice e combinare guai
- Vestiti o top di seta dal colore scuro, che di solito è consigliabile lavare a mano: in caso di macchie, però, evitiamo la lavatrice domestica e andiamo in tintoria
- Abiti con macchie che non vanno via nemmeno con lo smacchiatore più potente che abbiamo a disposizione: soprattutto quelli in lana o di materiali delicati, vanno portati in lavanderia
- Capi di abbigliamento realizzati in materiali sintetici che si devono lavare a mano: se non si vuole fare troppa fatica, la tintoria farà il nostro lavoro con maggiore semplicità e più efficacia
- Tutti i vestiti e i capi con pieghe, per evitare di rovinarle
- Anche i capi di abbigliamento in pelle, pelle scamosciata, pelliccia ed eco pelliccia vanno portati in lavanderia, dove si prenderanno la massima cura dei nostri abiti
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