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Abbiamo bisogno delle dritte su come capire se un capo è delicato, per evitare di rovinarlo e per lavarlo e trattarlo al meglio e conservarlo più a lungo.
I simboli delle etichette dei vestiti per il lavaggio delicato
Sicuramente, la prima cosa da guardare è l'etichetta dei vestiti. Questa sorta di tagliando, infatti, riporta le istruzioni su come lavare, asciugare e stirare il capo, con le scritte e soprattutto con gli appositi simboli.
Da questi, possiamo capire se un capo è delicato. In particolare, attenzione a questi disegni che segnalano la delicatezza dell'indumento:
- La vaschetta con una mano: devi lavare il vestito a mano, dunque senza sollecitazioni in lavatrice;
- La vaschetta con una o due linee sotto di essa: puoi lavare il capo in lavatrice, ma con un programma delicato (una linea) o molto delicato (due linee);
- La vaschetta con una X: non puoi lavare il vestito con acqua;
- Il numero nella vaschetta: è la temperatura massima alla quale puoi effettuare il lavaggio;
- Il triangolo con la X: non puoi usare la candeggina;
- Il cerchio con la X: non puoi mettere il capo in asciugatruce;
- Il quadrato con una linea trasversale in alto: vuol dire che devi stendere il capo all'ombra;
- Il ferro da stiro con la X: non puoi stirare il tessuto;
- Il ferro da stiro con un pallino: puoi stirare a basse temperature.
La composizione delle fibre del capo delicato
L'etichetta riporta anche la composizione del capo, cioè ci dice da quale tipo di fibre è costituito. Dunque possiamo sapere se il nostro capo è delicato per il tipo di materiale, ad esempio se è di lana o di pizzo.
Come capire se un capo è delicato dagli accessori
Altri elementi a cui badare, sono le decorazioni e gli accessori come paillettes, pietre, applicazioni, cerniere, gancetti e simili, che si possono staccare o rovinare o possono, essi stessi, danneggiare gli altri indumenti. In questo caso, inserisci i capi nei sacchetti della lavatrice.
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