Dopo il pasto il processo digestivo si attiva spostando e trasformando gli alimenti in modo efficace. Alcuni cibi, tuttavia, tendono a indugiare più a lungo di quanto dovrebbero nel lungo percorso intestinale. Alcuni cibi infatti iniziano a decomporsi e fermentare.
A questo punto il gas determina quel gonfiore alla pancia che causa non pochi fastidi tanto che a volte ci sembra di scoppiare. Infatti dopo aver bevuto, le bolle di gas iniziano a muoversi impazzite tanto da non trovare posto e pace nell’intestino e nello stomaco.
Per evitare di intristirci perché quell'abito non ci sta più bene o per i fastidi che potrebbero associarsi anche a dolore, quali alimenti evitare?
- Bevande gassate
- Frutta: pesche, mele, albicocche, prugne, susine, nespole, ciliegie, fichi, anguria sono ricche di zuccheri e fibre che fermentano e determinano gonfiore
- Pane e pasta, grissini, crackers (meglio consumarli con moderazione e sostituirli con prodotti integrali o riso)
- Cavoli, broccoli, verze (meglio sostituirle con finocchi e carciofi da mangiare in insalata o cotti a vapore)
- Legumi (fagioli, lenticchie, fave, piselli)
- Latte e latticini (il lattosio può causare gonfiore e altri problemi digestivi piuttosto significativi)
- Cibi fritti e speziati