Il cocktail White Lady ha una fama che lo precede, ma soprattutto una storia piuttosto particolare che mette in dubbio le sue effettive origini. A contendersene la nascita sono infatti Stati Uniti e Francia e qui in terra francofona ci sarebbero ben due baristi a rivendicare l'ideazione di questo drink dal sapore freschissimo.
Secondo la storia che lo vuole nato in America, il White Lady sarebbe un omaggio ad Ella Fitzgerald, che negli anni '30 cantava "Sofisticated Lady" in abito bianco. Chi invece propende per la nascita francese, ha due opzioni da valutare, quella che lo vuole creato per rendere onore a "La Dama invisibile" di François-Adrien Boieldieu o un'altra più interessante.
Sembra infatti che il Cocktail White Lady sia effettivamente nato a Parigi nel 1919, dopo un evento avvenuto all'Harry's Bar. Una donna in abito bianco si sarebbe sentita mancare all'interno del locale e il barista, Harry MacElhone, già padre di drink come il Sidecar e l'Alexander, avrebbe mescolato insieme gin, triple sec e succo di limone fresco per farla riprendere.
Qualunque sia la storia che ha effettivamente portato alla creazione del cocktail White Lady, quello che sappiamo è che questo è certamente uno dei drink più apprezzati da chi ama i sapori agrumati. La ricetta è molto semplice e gli ingredienti facili da reperire e pochissimi, quindi per preparare questo drink bianco serve solo l'occasione giusta per un cin cin in compagnia.
La ricetta originale del cocktail White Lady
I bicchieri per il servizio del cocktail White Lady sono quelli classici da Martini e vanno refrigerati prima dell'uso. Per farlo possiamo sia tenerli in freezer fino al momento di adoperarli, sia riempirli con ghiaccio per qualche minuto in modo da raffreddarli, svuotando prima di versare il drink dentro.
Riempiamo uno shaker con ghiaccio, poi versiamo il gin, il triple sec e infine il succo di limone appena spremuto e debitamente filtrato con un passino. Agitiamo per qualche secondo, in modo da amalgamare bene gli ingredienti e raffreddarli, poi versiamo nei bicchieri.
Decoriamo il bordo con una fetta di limone o solo con la buccia tagliata a spirale.
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