Coltivare le angurie è un’idea che ti stuzzica? Sarebbe bello avere i frutti dalla polpa rinfrescante ed energizzante a portata di mano, nell’orto.
Come sappiamo, i cocomeri si raccolgono nella stagione estiva. Per la loro coltivazione, i lavori cominciano alla fine dell’estate ed è indicato un clima caldo.
Coltivare le angurie, 9 consigli utili
1) Per la coltivazione dei cocomeri, è preferibile un terreno ricco che non abbia problemi di drenaggio.
2) A fine estate provvedi già alla lavorazione della terra, a circa mezzo metro di profondità.
3) Arricchisci il terreno con del letame.
4) Per avviare la coltivazione dell’anguria, puoi seminarla nei vasetti tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera e poi trapiantarla. Oppure puoi seminarla direttamente nell’orto, con circa 4-5 semi per buchetta, o cominciare dalle piantine in primavera. Se coltivi con la luna, procedi quando è crescente.
5) Dirada le piantine gradualmente e alla fine mantieni un esemplare per ogni buchetta.
6) Esegui la cimatura delle piante in modo da limitare la crescita della vegetazione e favorire, invece, lo sviluppo del frutto.
7) Un’altra attenzione per coltivare le angurie è eliminare le erbacce, perciò puoi fare una pacciamatura, ad esempio con paglia, utile anche per fare in modo che il cocomero non urti il terreno con il rischio di marcire.
8) Per quanto riguarda le irrigazioni, tieni presente che verso la fine devono essere diminuite per preservare il gusto dell’anguria.
9) Quando raccogliere le angurie? Individuare il momento in cui sono mature, non è scontato. Prova a guardare il viticcio: in linea di massima, se è secco, il cocomero dovrebbe essere buono.
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