Coltivare i broccoli calabresi è facile: nell'orto avrai un ortaggio gustoso che, tra le altre proprietà, sembra avere caratteristiche antitumorali, per il colon e il retto.
Si tratta di una varietà di broccolo denominata anche Ramoso Calabrese o Verde Calabrese.
Tende a germogliare di nuovo dopo la prima raccolta, può soffrire un clima troppo freddo e ci sono varietà precoci, medio-precoci e tardive.
Coltivare i broccoli calabresi: 11 consigli utili
1) Come preparazione alla coltivazione, lavora il terreno in profondità. In questa fase, controlla se la terra tende a far ristagnare acqua: per ovviare, puoi fare delle aiuole rialzate;
2) Puoi effettuare una concimazione con un fertilizzante organico, come il letame ben maturo, ma non esagerare;
3) Per cominciare a coltivare i broccoli calabresi, puoi fare il doppio passaggio, ovvero semina in contenitori alveolati, con luna crescente, e successivo trapianto, con luna calante. Comincia con i semi più o meno da aprile/maggio a giugno/luglio. I tempi oscillano in funzione del clima e del ciclo di coltura (precoce o tardivo), in linea di massima anticipa se abiti al Nord. C’è anche chi semina direttamente nel terreno.
4) D’altra parte, è pratico mettere a dimora le piantine già formate. Il range temporale indicativo va dal periodo tra fine inverno e primavera alla parte finale dell’estate (agosto/settembre). Per entrambe le modalità di avvio della coltura, chiedi informazioni dove acquisti le piantine o leggi le indicazioni, anche perché i mesi variano in base a quanto tempo i broccoli impiegano a svilupparsi (varietà precoci o tardive) e a quando vuoi portarli in tavola.
5) Quando metti nel terreno le piante, per le varietà che spuntano prima (precoci), puoi mantenere una distanza di 30-50 centimetri tra le piante e di circa 50 tra le file; per quelle che si sviluppano dopo (tardive), puoi aumentare gli spazi rispettivamente a 50-70 e 60-80 centimetri circa;
6) A ridosso della messa a dimora in piena terra, annaffia. In seguito, provvedi in base alla stagione in cui li coltivi ovvero alla frequenza delle piogge, in linea di massima con irrigazioni moderate e regolari.
7) La cura dei broccoli prevede l'estirpazione delle erbacce;
8) Anche per questo, puoi pacciamare il terreno;
9) Quando si raccolgono i broccoli calabresi? Quando le cime hanno un certo sviluppo, ma comunque prima che si aprano o prima di possibili gelate.
10) Taglia solo la testa al centro e lascia una parte alla base in quanto si svilupperanno altre cime laterali. C’è chi spezza le foglie, per favorire l'emissione di altri germogli;
11) A raccolta ultimata, togli dal terreno quanto resta: per la prossima coltivazione, evita di ripiantare nello stesso posto i broccoli calabresi o gli altri ortaggi della stessa famiglia come la verza, il cavolfiore e in generale i cavoli.
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