Coltivare le patate nell’orto richiede molta pazienza e qualche attenzione per l’irrigazione e la concimazione, ma il risultato porta in tavola un alimento gustoso che può essere cucinato in molti modi. Eventualmente possiamo provare anche a coltivare le patate nel vaso.
Come coltivare le patate nell’orto, 7 consigli
1) Semina i tuberi a primavera, quando finiscono le gelate e il terreno e il tempo sono asciutti. Collocali a circa 10 centimetri di profondità, interi se sono piccoli, tagliati (ma provvisti di gemme produttive) se sono molto grandi. Quanto alle distanze, piantali a 20-35 centimetri l’uno dall’altro e prevedi 60-80 centimetri di spazio tra una fila e l’altra.
2) In linea di massima, per le patate va bene qualsiasi tipo di clima, ma sono preferibili le zone che non abbiano problemi d’acqua e che presentino una temperatura intorno ai 19 gradi. Il terreno, sciolto o di medio impasto, deve contenere molto humus.
3) Attenzione all’irrigazione: per coltivare le patate nell’orto, devi garantire acqua in abbondanza, ma scongiura anche ristagni, eccessi e modalità di irrigazione che scoprano i tuberi.
4) Per coltivare le patate in pieno campo, lavora il terreno e concimalo in autunno o inverno con sostanza organica, ma non esagerare con le quantità per non favorire l’eccessiva crescita delle foglie e lo scarso sviluppo dei tuberi.
5) Per quanto riguarda i problemi, le patate sono soggette, tra l’altro, alla dorifora, al grillotalpa e alla peronospora. Contro le infestanti, sono utili la sarchiatura e la rincalzatura.
6) Per coltivare le patate nell’orto, non piantarle troppo spesso nello stesso terreno. Puoi associare la loro coltivazione con, tra gli altri, mais, fagioli e piselli.
7) Per raccogliere le patate, il tempo e i tuberi devono essere asciutti e, se sfreghi la buccia di qualche tubero, non deve staccarsi.
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