Aggiustare il legno rotto è uno dei lavori che possiamo ritrovarci a fare in casa, per riparare porte, telai di legni e finestre, tavoli, sedie, mobili. In linea di massima, quando abbiamo a che fare con il legno rovinato, scheggiato o spaccato, possono mancare dei pezzi più o meno grandi del materiale, dunque dobbiamo ricostruire la parte mancante. Oppure, se si scollano due pezzi di legno, dobbiamo attaccarli nuovamente. Vediamo come fare in base ai casi, con diversi materiali e metodi.
Come aggiustare il legno rotto per ricostruirlo
Per riparare il legno rotto, devi ricostruire la parte mancante. Per farlo, puoi usare:
- colla vinilica;
- colla vinilica mischiata con segatura;
- stuzzicadenti immersi nella colla vinilica;
- stucco;
- un pezzo di legno;
- una pasta riparatrice;
- bastoncini di cera per il legno.
La scelta dipende da quanto hai a disposizione; dalla tua manualità; dalla grandezza delle fessure, delle scheggiature, dei buchi, dei graffi che devi riparare; dal tipo di legno che può essere massello o compensato o truciolato, ad esempio.
In ogni caso, non puoi che partire dalla pulizia perché residui di polvere e altri tipi di sporcizie possono mescolarsi con i materiali che usi e rovinare il lavoro.
Dopo aver pulito, carteggia leggermente le superfici e rimuovi i granelli della carteggiatura.
Quindi, riempi l’area vuota con uno dei materiali scelti, ma usane un po’ di più di modo che la ricostruzione sia sporgente di un paio di millimetri. Quando si asciuga, carteggia per livellarla. Infine vernicia per ripristinare il colore.
Come aggiustare il legno rotto per incollarlo
Se non ci sono buchi, scheggiature e fessure e devi solo incollare due parti di legno scollate, allora pulisci le superfici e fai un’eventuale carteggiatura leggera, quindi ripulisci i residui.
Stendi la colla vinilica o per il legno e fai asciugare. Per favorire l’incollaggio, puoi anche applicare dei morsetti o del nastro adesivo di carta.
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