I bambini sono pieni di entusiasmo, hanno bisogno di scatenare la propria energia e vivacità, ma in alcuni momenti della giornata hanno necessità di concentrarsi. Non pensare subito che il bimbo di casa possa essere iperattivo, ma aiutarlo serenamente a migliorare la propria concentrazione. Come fare se i figli hanno delle difficoltà tanto da rimanere frustrati quando devono dedicare tempo ai compiti o ad attività che prevedano una certa applicazione?
Ecco come comportarsi con il piccolo di casa per aiutarlo nella concentrazione. L'importante é sostenerlo seguendo dei piccoli accorgimenti e consigli.
- Non preoccuparsi e nemmeno dare troppo peso alla cosa di fronte al bambino
- Ricreare un ambiente rilassante e non chiassoso lontano da tv e telefonini o videogiochi. Se l’ambiente è silenzioso e i componenti della famiglia interagiscono in mnaiera serena, il bimbo riuscirà al meglio
- Fare in modo che il bimbo dorma 8-9 ore per notte. La mattina sarà riposato e con la mente libera e rilassata
- Organizzare dei momenti dedicati allo svago e altri all’impegno. Sapere che dopo avrà tempo per svagarsi lo aiuterà a concentrarsi. Considerare che ogni età ha la sua durata di concentrazione. Per i bimbi delle elementari, si va dai 15, 20 minuti minuti dei seienni ai 45 minuti dei bimbi di dieci anni.
- Non impegnarli in compiti troppo difficili o pesanti, dando loro delle responsabilità che siano troppo gravose per la loro età. Si innervosirebbero perdendo in motivazione.
- Cercare di comprendere il bambino e parlare con lui serenamente, evitando di rimproverarlo o dargli delle punizioni che sarebbero controproducenti
- Stimolarlo in attività che lo coinvolgano, e complimentarsi con lui quando riesce a raggiungere gli obiettivi che si era prefissato
- Organizzare con lui dei giochi come lavoretti di collage, le carte memory, le costruzioni, o optare per un libro cerca-trova in cui aguzzare la vista, scegliendo sempre delle attività in linea con l'età del piccolo
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