I gatti randagi o del vicino possono entrare nel cortile, sul balcone, nell’orto o nel giardino, alla ricerca di acqua e di cibo, ed eventualmente lasciano tracce di pipì e cacca: come allontanare i felini? Prova con rimedi della nonna e soluzioni pratiche e semplici.
Come allontanare i gatti, 9 rimedi da provare
1) Carta stagnola: posizionala al margine del luogo in cui si avvicinano, i gatti dovrebbero essere infastiditi dalla vista e dal rumore che fa al loro contatto.
2) Rete: puoi metterla sul balcone, su un cancello, intorno al recinto dell’orto, di modo che non possano attraversare gli spazi tra le inferriate o i pali della staccionata. Un’altra opzione da valutare è la rete a filo di pollo sulle coltivazioni.
3) Piante: aggiungi nel giardino o sul balcone quelle piante che comunemente sono associate a un fastidio per i felini. Puoi coltivare la lavanda, la calendula, il geranio, la coleus canina.
4) Odori forti: come per le piante, alcuni odori che noi apprezziamo possono allontanare i gatti. Si tratta, ad esempio, degli aromi di agrumi, lavanda, timo, menta piperita, citronella, origano, aglio (in spicchi), ma non usare oli ed essenze sui gatti perché possono nuocergli!
5) Prodotti specifici.
6) Aceto: fai degli spruzzi nelle zone frequentate dai gatti.
7) Bottiglie piene d’acqua: è uno dei rimedi della nonna classici. Disponi delle bottiglie piene di acqua all’ingresso del cortile o del giardino: si ritiene che i gatti si spaventino alla vista dei riflessi.
8) Cd: il principio del riflesso per spaventare i gatti si ripropone con dei vecchi cd, da legare agli alberi o comunque dove gli animali passano.
9) Acqua: è l'opzione estrema. C’è chi la spruzza, chi programma l’irrigatore, chi opta per un sistema con i sensori. Prendila come ultima spiaggia e, ovviamente, anche in questo caso, agisci con molta delicatezza e nel rispetto della sicurezza degli animali.
Tu cosa hai fatto per allontanare i gatti?
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