Appendere una cornice serve per arredare la casa con il nostro stile e mettere in risalto i quadri, le foto, i ricordi: vediamo come fare con o senza chiodi.
Come appendere una cornice: a cosa fare attenzione
Se usi i chiodi, devi badare a non intercettare tubi e cavi. In genere, la loro presenza si rileva con un apposito detector.
Inoltre, puoi valutare di mettere degli appositi triangolini sul retro della cornice in corrispondenza degli angoli, perché l’accessorio non tocchi direttamente la parete.
Come appendere una cornice: le misure
Evidentemente, la prima cosa da fare è decidere dove vuoi appendere la cornice e a quale altezza. Per farti un’idea, puoi anche fare un modello con il cartoncino o riprodurre la cornice direttamente sul muro con il nastro adesivo di carta.
In ogni caso, segna il punto con la matita o con lo scotch di carta.
Se la cornice ha già l’attacco e questo si trova un po’ più in basso rispetto al bordo superiore, allora devi misurare questa distanza e riportarla sulla parete, in modo da sapere dove inserire il chiodo o il gancio.
In generale, per posizionare la cornice in modo dritto, puoi ricorrere alla livella.
Come appendere una cornice senza chiodi
Se non vuoi fare buchi nel muro, puoi affiggere la cornice senza chiodi e usare un nastro biadesivo adatto al fissaggio alla parete o dei ganci adesivi.
Come appendere una cornice con i chiodi
Se la cornice presenta già un attacco, come abbiamo precisato, riporti la distanza tra bordo superiore e attaccaglia sul muro per fissare il chiodo o il gancio nel punto giusto.
Se, invece, la cornice non ha un attacco, valuta di aggiungere un gancio al centro o ai lati del bordo superiore, in base alla grandezza e al peso della cornice.
In commercio, trovi anche dei ganci regolabili.
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