L'estate è arrivata e la pelle si scopre sempre di più, in linea con il clima. Ma se il momento della tintarella è ancora lontano, non vuol dire che dobbiamo rinunciare a sfoggiare una cute abbronzata già prima dell'esposizione al sole. C'è chi si affida per questo al lettino solare del centro estetico e c'è invece chi preferisce puntare sul fai da te, usando l'autoabbronzante.
Il self-tanner, questo il nome anglofono per definirlo, altro non è che un escamotage da profumeria per colorare la pelle di uno o due toni, semplicemente applicando spray o crema autoabbronzante su viso e corpo.
Sembra tutto molto facile, ma in realtà l'insidia è dietro l'angolo. Se si stende l'autoabbronzante in maniera scorretta, senza preparare la pelle preventivamente, si corre infatti il rischio di ritrovarsi con una cute macchiata, con zone più chiare e altre più scure.
Per evitare l'effetto arlecchino, sarà nostra cura applicare l'autoabbronzante nel modo giusto, scegliendo innanzi tutto un prodotto di buona qualità e stendendolo con tutte le attenzioni del caso. La prima, esfoliare la pelle il giorno prima del trattamento e lavarla come di consueto il giorno stesso, aspettando che sia completamente asciutta prima di passare il prodotto.
Importante, ai fini della corretta applicazione della lozione, è anche avere la pelle depilata, in quanto i peli impediscono la stesura omogenea del prodotto sulla nostra epidermide. Durante il lavaggio pre applicazione, possiamo usare la lametta per eliminare la peluria dalle zone da trattare.
Per evitare macchie sul palmo delle mani, indossiamo guanti in lattice e agiamo su un punto del corpo per volta, aspettando che l'autoabbronzante si asciughi prima di passare oltre. Anche la direzione di applicazione è importante, perciò iniziamo da piedi e caviglie salendo verso il busto, applicando una noce di prodotto e massaggiando con movimenti circolari.
La zona più difficile da trattare è certamente la schiena. Se non possiamo farci aiutare, preventiviamo l'acquisto di una cinghia morbida da autoabbronzante, una sorta di banda con superficie spugnosa che ci permette di stendere in maniera più facile e veloce spray, mousse o creme self tanner sulle aree critiche del corpo.
In alternativa possiamo usare un vecchio asciugamani in spugna morbida, da passare sulla schiena tendendo le due estremità con le mani.
Dopo aver applicato l'autoabbronzante anche sul viso e per ultimo sul dorso delle mani, lavando i palmi subito dopo, aspettiamo almeno 15 minuti prima di vestirci. Dopo di che, indossiamo una camiciola larga ed evitiamo di sudare o bagnarci con acqua per le successive 8 ore dopo l'applicazione.
Passato questo lasso di tempo possiamo fare una doccia fredda per eliminare l'eccesso di lozione, che ci permetterà di fissare l'autoabbronzante e anche di lavarlo via, se abbiamo esagerato col prodotto in alcune aree del corpo.
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