Arredare casa è una faccenda seria. Non basta infatti solo scegliere i mobili giusti che si intonino con pavimenti e colore delle quattro mura, ma è necessario pensare in maniera globale a come si vuole che la nostra dimora comunichi qualcosa agli altri, mostrando lo stile dei suoi abitanti a chiunque varchi la soglia.
I complementi d'arredo aiutano proprio a fare questo, mettere una sorta di firma all'interior design dei nostri ambienti domestici, raccontando la nostra storia. Per dare vivacità alle pareti, ad esempio, resta gettonata la scelta di vestirle con quadri e stampe, in grado di spezzare la monotonia di un muro monocromatico.
La camera da letto
Nella zona notte è importante valutare i colori, che devono tendenzialmente essere riposanti. Tuttavia, se per le pareti vige una tacita regola che predilige il bianco o i colori pastello (ma si può anche scegliere di dipingerne una a contrasto in tonalità differenti), sopra la testiera del letto possiamo anche osare con un quadro multicolor, in grado di donare luce e vivacità all'intera stanza.
In alternativa si può puntare su stampe in bianco e nero o seppia inserite in cornici minimal, che richiamino i colori basici della camera.
Il soggiorno
Per il living abbiamo qualche opzione in più. Perfetto puntare su quadri in sequenza, della stessa misura e con una cornice identica, ma con soggetti e colori differenti. La palette cromatica può essere la medesima utilizzata per mobili, tende e cuscini, oppure deviare completamente.
L'ingresso, i disimpegni e lo studio
In queste aree della casa l'uso di quadri e stampe può essere complementare all'arredamento. Se abbiamo una libreria con moduli a giorno, possiamo usare le mensole come base di appoggio. In alternativa, se abbiamo una parete completamente vuota e di una certa importanza, scegliamo dittici e trittici che vadano a riempirla con stile.
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