Coltivare l'aglio può sembrare un compito arduo. Non è difficile come coltivare i pomodori, ma richiede una discreta quantità di tempo e pazienza. Insomma, non è semplice e se sei alla prime armi potresti ritrovarti in difficoltà, ma è una bella esperienza. Come si fa?
Quando piantarlo
L'aglio è un raccolto di stagione fresca. Viene piantato in autunno, in genere dopo le prime leggere gelate dell'anno. Ma può essere piantato in qualsiasi momento prima che il terreno si congeli. Come altri bulbi primaverili, deve attraversare un periodo di "refrigerazione". Questo periodo di raffreddamento stimola una risposta biochimica che "accende" la formazione dei fiori e avvia la crescita delle radici.
Dove piantarlo
L'aglio cresce meglio in un terreno ricco e ben drenato. Ha bisogno di sei-otto ore di pieno sole al giorno. L'angolazione del sole cambia di stagione in stagione, quindi tienilo a mente quando scegli un punto per il tuo aglio. Il sito dovrebbe, idealmente, rimanere in pieno sole dall'inverno alla primavera.
Come piantarlo
I semi d'aglio sono venduti come bulbi interi. Ogni spicchio produrrà un bulbo completamente nuovo! Quando prendi il tuo bulbo, rompilo in singoli chiodi di garofano. Mantieni le bucce di carta su ogni spicchio. Pianta ogni spicchio con il lato largo della radice rivolto verso il basso e l'estremità appuntita rivolta verso l'alto, a circa 4/5 cm di profondità. Le file dovrebbero essere distanziate di 20 cm l'una dall'altra, quindi annaffiare e coprire con pacciame. Se vivi in un clima freddo, dovrai fornire uno spesso strato di pacciame per proteggere il tuo aglio durante l'inverno.
Come coltivarlo
In primavera, rimuovere il pacciame dopo che è passata la minaccia del gelo. Dai da mangiare all'aglio condimento laterale, aggiungendo al lato degli steli fertilizzante ricco di azoto. Dagli da mangiare di nuovo mentre i bulbi iniziano a gonfiarsi con l'avvicinarsi dell'estate. Se emergono germogli di fiori (scapi), rimuoverli. I germogli di fiori diminuiranno le dimensioni del bulbo.
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