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Come coltivare i piselli rampicanti, 7 consigli utli

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Cosa fare per coltivare i piselli rampicanti

Come coltivare i piselli rampicanti? È facile intuire che queste varietà si allungano, infatti possono arrivare anche a quasi 2 metri di altezza, quindi l’elemento importante è il sostegno, da associare alla coltivazione come appoggio per la pianta.  

Come coltivare i piselli rampicanti, 7 consigli utili

1) Puoi tentare la coltivazione dei piselli in differenti tipologie di terreno, meglio se non ha problemi di drenaggio e si presenta di medio impasto.

2) Quando seminare questi legumi? Non c’è una sola risposta, infatti ti devi regolare in base al clima della tua zona. In genere, puoi fare la semina tra il finire dell’inverno e la primavera, o in autunno nelle aree miti del Sud Italia. Per i dettagli sulle modalità e sul giusto tempo, leggi il relativo articolo.

3) Occhio ai germogli! Sono un facile bersaglio degli uccelli, perciò tieni lontani i volatili con uno spaventapasseri o una rete.

4) Quando le piantine crescono un po’, intorno ai 10 centimetri, conficca un sostegno di un paio di metri perché i piselli rampicanti possano essere sorretti in altezza. Può essere una rete o semplicemente un ramo. Alcuni contadini vi lasciano le foglie per dissuadere gli uccelli dall’avvicinarsi.

5) Per coltivare i piselli rampicanti, smuovi il terreno superficiale. In questo modo, fai passare l’aria e contrasti le infestanti che comunque devi togliere. Ogni tanto, avvicina del terreno alla pianta.

6) Per quanto riguarda la concimazione, considera che i piselli fissano l’azoto dell’aria, quindi non hai la necessità di apportare il nutriente.

7) Prima di raccogliere i piselli rampicanti, annaffia il terreno. Per valutare se puoi prendere i baccelli, vedi se sono colmi, ma non rimandare troppo perché poi perdi il sapore dolce.

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