Coltivare le violacciocche è l'idea che fa per te se vuoi avere un giardino con fiori primaverili profumati, che si trovano anche in estate e si coltivano con facilità.
Le violacciocche sono delle piante perenni, ma vengono coltivate come annuali. Il loro nome scientifico è Matthiola incana (deriva dal medico Pierandrea Matthioli), e sono note anche come viole di Pasqua.
Possono arrivare ad avere un'altezza di 60 centimetri-un metro circa, in base alla varietà.
Le violacciocche possono crescere spontaneamente in aree rocciose o tra i muretti, in zone marine. I fiori sbocciano lungo gli steli formando delle spighe sontuose.
Puoi coltivarli sia in vaso sia in giardino in giardino piena terra.
Come coltivare le violacciocche: 7 consigli utili
Ecco le informazioni utili per la coltivazione di questi fiori:
1) Metti le violacciocche in un posto soleggiato o al limite alla mezz’ombra;
2) Puoi usare un terreno neutro o leggermente alcalino. In ogni caso non deve trattenere l'acqua, dunque deve avere un buon drenaggio;
3) In genere, le violacciocche non richiedono molte annaffiature. Quando procedi, controlla che il terreno sia asciutto e che non ci siano ristagni di acqua;
4) Puoi concimare le violacciocche per sostenere la fioritura;
5) Quando i fiori appassiscono, puoi provare a tagliare la punta per favorire le fioriture laterali. In generale, rimuovi i fiori secchi;
6) Per coltivare le violacciocche, puoi lasciare che si riproducano spontaneamente con l'autodisseminazione;
7) Se vuoi seminarle, valuta di procedere in primavera o autunno.
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