Come conservare le rose recise? Quando prendiamo o riceviamo un mazzo di questi splendidi fiori, vorremmo vederli sempre freschi oppure ci viene la voglia di essiccare tutto il bouquet o anche solo una rosa.
Che sia San Valentino, un evento speciale o una ricorrenza, approfondiamo trucchi e rimedi della nonna per non far appassire le rose o conservarle nel tempo.
Come conservare le rose recise per mantenerle fresche
Se chi ben comincia è a metà dell’opera, quando ricevi le rose, mettile in un vaso, senza la carta, le spine e le foglie nella parte che entra in acqua, per evitare la formazione di marciumi.
Prima di immergerle nell’acqua, guarda la parte finale del gambo: se non è tagliata di traverso, a 45 gradi, provvedi al taglio e, nei giorni seguenti, rinnovalo poco più sopra. In questo modo, favorisci l’assorbimento dell’acqua che va cambiata almeno ogni paio di giorni circa.
Attenzione anche a dove metti il vaso: meglio tenere alla larga i fiori da correnti d’aria e fonti di calore.
Vuoi conservare le rose più a lungo? Puoi prendere in considerazione alcuni rimedi della nonna come qualche goccia di candeggina o un po’ di zucchero o una monetina di rame nell’acqua.
Come conservare le rose recise per essiccarle
Lega a uno spago le rose che vuoi essiccare, ad altezze diverse se sono più di una. Quindi, le copri con della carta, tipo quella del pane, o dei fogli di giornale e le appendi a testa in giù in un luogo buio e asciutto, fino a quando non si essiccano del tutto.
Puoi anche provare a lasciare le rose in un vaso, con pochissima acqua o all’asciutto, a testa in su, anche se i colori possono alterarsi per l’esposizione alla luce.
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