L'autunno è la stagione delle castagne, un frutto ottimo che può essere usato per tantissime ricette. Una delle preparazioni più classiche è senza dubbio quella che prevede la tradizionale lessatura in acqua con sale e aromi, che ci permette di cuocere questo dono di madre natura in modo molto leggero e naturale.
Uno dei modi per fare le castagne bollite, anche conosciute con il nome di ballotte, è di usare la pentola a pressione, uno strumento che accorcia i tempi di cottura e rende quest'ultima più omogenea. Si parte dalla pulizia della castagna, che fa lavata per eliminare ogni traccia di impurità e sporcizia.
A questo punto, per rendere ancora più veloce la cottura, possiamo fare una piccola incisione verticale sul guscio, facendo attenzione a non intaccare la polpa. Mettiamo le castagne in pentola a pressione e copriamo con acqua. La proporzione dovrà essere circa 1:2 a favore del liquido.
Aggiungiamo qualche foglia di alloro, sale (opzionale) ed eventuali altri aromi, poi chiudiamo la pentola e accendiamo la fiamma. Quando inizierà a fischiare abbassiamo la potenza al minimo, cuocendo a fuoco dolce per circa 20 minuti, prima di spegnere e far defluire il vapore dalla valvola.
Scoliamo le nostre castagne bollite in pentola a pressione e facendo attenzione a non scottarci, eliminiamo la buccia e la pellicina interna. Mettiamo le castagne in una coppa e aromatizziamo a piacere per consumarle, oppure utilizziamole per altre preparazioni di cucina che prevedono l'uso del prodotto lesso.
Le castagne bollite si prestano bene sia a piatti salati, sia dolci. In questo caso possiamo spolverare dello zucchero quando sono ancora calde o del miele, coprendo con un pizzico di cannella in polvere o cacao amaro.
Possiamo anche frullarle per realizzare dessert al cucchiaio o anche usarle come ingrediente per gli impasti di pane o focacce salate. Facciamo solo in modo che siano perfettamente drenate dai liquidi in eccesso quando andiamo ad utilizzarle.
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