La verza è una delle verdure invernali più amate e utilizzate per le ricette di cucina del periodo. Famosi sono gli involtini con carne o riso, così come gli sformati di verza, ricchi di gusto. Ma questo ortaggio, perfetto come ingrediente di ricette elaborate, è ottimo anche come accompagnamento di secondi piatti, saltata in padella o stufata per diventare un contorno di stagione molto saporito e leggero.
Come si cucina la verza in padella
Il metodo più veloce per realizzare un contorno a base di verza è di cuocerla in padella. Il primo passaggio è di pulire bene la verza dalle foglie più esterne e coriacee, che possiamo comunque riutilizzare per insaporire brodi di verdure e minestroni, dopo di che tagliamo la nostra verza in due o quattro parti e sciacquiamo bene sotto l'acqua del rubinetto con un po' di bicarbonato.
Eliminiamo il torsolo nodoso centrale, dopo di che tagliamo la verza a striscioline. Mettiamo a soffriggere in padella mezza cipolla dorata fatta a pezzetti fini e coperta da poco olio extravergine di oliva. Intanto facciamo bollire dell'acqua in una pentola e saliamo al bollore. Tuffiamo poi dentro la nostra verza, copriamo e lasciamo ammorbidire per una decina di minuti abbondanti, poi scoliamo.
In ultimo ripassiamo la verza in padella con la cipolla e l'olio, poi aggiustiamo di sale e pepe e serviamo.
Come si cucina la verza stufata
Rispetto alla preparazione precedente, qui le striscioline di verza vanno lasciate cuocere in una casseruola in cui avremo fatto soffriggere cipolla, sedano, carote ed eventuali erbe aromatiche, coprendo il tutto con brodo di verdure, acqua semplice o succo di pomodoro.
Oltre alla verza possiamo mettere a stufare anche altri ortaggi ed eventualmente dadini di pancetta. Mettiamo il coperchio alla nostra pentola e lasciamo cuocere a fuoco dolce per circa mezz'ora. In ultimo aggiustiamo di sale, pepe e spezie e serviamo in tavola.
La verza stufata si accompagna benissimo ai secondi di carne.
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