Nel corso degli ultimi anni lo stile vintage ha conquistato ogni ambito della nostra vita, dalla moda alla cucina fino ad arrivare all'arredamento domestico. Uno degli stili più gettonati è certamente quello shabby chic, il cosiddetto mood finto povero, che si basa sull'utilizzo di mobili e complementi dall'aspetto vissuto per un interior design accogliente e da casetta di una volta.
Grandi protagonisti di questa rivoluzione retrò, ovviamente, sono i pezzi in legno decapato e tutti i mobili in questo materiale naturale, purché dall'aspetto agée, un po' provenzale. I colori sono tendenzialmente chiari e luminosi, perfetti per arredare anche le stanze piccole dove il poco spazio fa eco anche ad una carenza di luce.
Oltre ad acquistare gli arredi shabby chic nei negozi specializzati, dai rigattieri o nei mercatini dell'usato, possiamo anche cimentarci nel fai da te, provando ad invecchiare il legno con l'utilizzo di alcuni prodotti e strumenti utili allo scopo.
In particolare modo ci serviranno:
- Finish oleoso per mobili in color noce chiaro
- Vernice acrilica per legno bianca
- Lana d'acciaio
- Panno morbido
- Pennello ampio
Iniziamo stendendo il finish per legno su tutta la superficie dei mobili che abbiamo deciso di trattare, i quali dovranno essere con superficie non verniciata o il prodotto non verrà assorbito. Aiutiamoci con il panno morbido per far penetrare bene e in modo omogeneo. Lasciamo asciugare 12 ore ed eventualmente carteggiamo per una superficie più liscia.
Versiamo la vernice acrilica bianca in un piatto e prendiamo un po' di prodotto col pennello. Eliminiamo gli eccessi sul bordo del contenitore e poi iniziamo a spennellare il mobile. Lasciamo asciugare perfettamente la vernice prima di passare alla fase successiva.
Usiamo la lana d'acciaio per invecchiare il legno, semplicemente strofinandola sulla superficie del nostro mobile. Aspiriamo i trucioli di vernice secca e godiamoci il risultato. Per proteggere il mobile possiamo anche stendere un flatting trasparente.
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