Leggere favole ai bambini è un’attività molto divertente, che stimola il legame tra il piccolo e il genitore ma che aiuta anche lo sviluppo del linguaggio. Un’altra attività che, spesso, è un po' snobbata, consiste nell’inventare storie per il proprio bimbo.
Perché è importante? Perché consentono di trasmettere messaggi e di aiutarlo a crescere. Inoltre, raccontare una storia inventata è anche parlare all'anima del bambino. È un dono di sé, della tua concezione della vita, dei suoi valori e della tua visione del mondo. Non esiste un libro che possa svolgere questo compito.
Come fare?
Raccontare una storia richiede calma, intimità e vicinanza. Siediti sul letto di tuo figlio o siediti sul divano. Non ti serve un libro, però puoi usare un oggetto, come un vecchio fazzoletto, una coperta, una collana… qualcosa che possa essere lo spunto da cui iniziare.
Quanto deve durare una storia?
Non c'è una regola. Alcune storie richiedono alcune frasi e durano uno o due minuti. Altre si svolgono per mesi o più. Inizia con racconti di breve durata. E se possibile con i bambini piccoli (2/3 anni) usa delle immagini semplici come un maiale che fa il bagno, un'ape che non vuole andare a scuola. Quindi lascia che tuo figlio ti guidi. Potrebbe aiutarti
La struttura della trama prevede generalmente tre passaggi: la situazione iniziale (che presenta sia i personaggi che il contesto), il problema da risolvere e, ovviamente, il finale, che in cui deve esserci il bene che trionfa sul male. Il lieto fine è fondamentale? È sicuramente la scelta migliore. Un finale triste è consentito solo se stai cercando di aiutare il tuo bambino a libertarsi di un dolore che tiene dentro.
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