La frutta e la verdura sono ideali per preparare pasti veloci, leggeri e last minute, soprattutto a pranzo quando non amiamo appesantirci troppo in vista di un pomeriggio di lavoro. Un piatto di verdura all’agro e un frutto sono l’ideale per il nostro organismo.
Ma quando ci occupiamo di pulirle, non siamo mai sicuri di lavarle al meglio prima di consumarle o cucinarle. In effetti nelle coltivazioni nell’agricoltura tradizionale vengono usati pesticidi per proteggere gli alimenti dai parassiti. Sono gli stessi cibi che troviamo sui banchi del supermercato e dei negozi.
Purtroppo quando andiamo a lavarli solamente con l’acqua non riusciamo a eliminare batteri e residui di sostanze tossiche. Quindi, come pulire la frutta e verdura non biologiche per gustarle in sicurezza?
Ecco qualche consiglio e tre metodi economici, da mettere in pratica facilmente.
- Lavarle in acqua in maniera energica, strofinandole con uno spazzolino per eliminare anche sporco e terriccio, e successivamente lasciarle in ammollo in una soluzione di acqua e bicarbonato per dieci minuti. Poi risciacquare bene sotto acqua corrente.
- Lavarle in una soluzione di bicarbonato succo di limone e acqua da inserire in un flacone. In questo caso basta scuotere bene il flacone spray per mescolare il composto, poi spruzzare direttamente sugli alimenti e lasciare agire una decina di minuti. Infine sciacquare bene.
- Spruzzare su frutta e verdura un composto di aceto di mele, ideale come disinfettante, e succo di limone, e lasciare agire per cinque o dieci minuti. Poi risciacquare energicamente frutta e verdura prima di portarla in tavola.
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