Hai rovesciato il tuo tè sul tappeto. Purtroppo, queste bevande sono ricche di tannini, un composto astringente presente in natura, che può macchiare tessuti, tappezzeria, porcellana fine e persino i denti. La rimozione delle macchie di tè può spesso richiedere un detergente forte, una sostanza abrasiva o un agente acido. Ciò che conta, però, è agire subito.
La prima cosa che devi fare è asciugare il più possibile la macchia di tè usando un panno bianco pulito. Continua a tamponare fino a quando non viene assorbito. Non strofinare il punto; questo sposterà semplicemente il liquido e aumenterà la superficie della macchia. Premendo verso il basso, l'eventuale liquido che ha riempito l'imbottitura verrà invece assorbito dal panno.
Quando sembra che sia quasi asciutto dal tamponamento, versa una piccola quantità d'acqua sull'area macchiata e continua ad assorbire il liquido. In questo modo potrai diluire il tè rimanente e cercare di assorbire la parte rimasta.
Ora utilizza uno smacchiatore per moquette secondo le istruzioni. Se la macchia persiste, puoi provare a spruzzare sulla macchia aceto bianco diluito con acqua (rapporto 1 a 1). Lascia riposare per 5-10 minuti prima di risciacquare e asciugare il liquido con un panno bianco pulito. Assicurati di testare l'aceto in un punto nascosto. A seconda delle fibre del tappeto, può avere un effetto sbiancante.
Le macchie possono riapparire sul tappeto dopo la pulizia perché probabilmente hai fatto un ottimo lavoro sulla superficie, ma le fibre del tappeto sono lunghe e il liquido fastidioso potrebbe essere penetrato nel retro del tappeto o nell'imbottitura del tappeto. In questo caso, si consiglia di richiedere una pulizia professionale in un centro apposito.
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