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Per rinvasare le piante, alla base del nuovo vaso, crea uno strato drenante che faccia scorrere l’acqua in eccesso. Quindi, adagia un pezzo di coccio sul foro in modo da coprirlo e versa qualche centimetro di argilla espansa o altro materiale drenante. Se vuoi e se compatibile con la pianta, sopra l’argilla espansa, vi puoi anche adagiare un pezzo di tessuto idoneo, ad esempio della fibra di cocco, di modo che la terra non sporchi le palline e tu possa riutilizzarle.
ciao
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Aggiungi il terriccio nel vaso. Prendi la terra più adatta al tipo di pianta e crea il mix più idoneo mescolandola, ad esempio, con la sabbia di fiume e con il concime.
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A questo punto, devi togliere la pianta dal vecchio contenitore (per sapere come estrarla dal vaso, leggi qui). Controlla le radici. Se c’è bisogno, ad esempio se le radici sono a spirale o sono troppo ammassate, fai qualche piccolo taglio verticale.
ciao
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Per fare il rinvaso, posiziona la pianta nel nuovo vaso, di modo che il colletto sia al livello del terreno.
ciao
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Riempi gli spazi vuoti con il terriccio, ma bada di lasciare qualche centimetro libero fra il terriccio e il bordo del vaso di modo che la terra non esca fuori quando andrai ad annaffiare.
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Per rinvasare le piante, con le mani o anche con gli attrezzi, premi il terreno perché non restino delle sacche d'aria.
ciao
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Per completare il rinvaso, annaffia: se occorre, aggiungi del terriccio. E se la pianta è troppo grande? In base al tipo di pianta, cambia i primi centimetri di terriccio oppure ridimensiona l’apparato radicale in modo appropriato.
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