Gli occhiali da sole per bambini non sono né un giocattolo né un vezzo da genitori attenti alla moda. Gli occhi devono essere protetti fin dalla più tenera età, perché soprattutto quando si è piccoli la retina è più sensibile alla luce solare. Pensa che quando si giunge all'età adulta, l'uomo ha già raggiunto la metà del suo capitale solare, che corrisponde al massimo tasso di esposizione che ogni individuo può ricevere per tutta la vita senza rischi.
È quindi essenziale proteggere gli occhi del bambino dai primi mesi e dotarlo di occhiali da sole. L'obiettivo? Proteggerlo dai raggi nocivi, soprattutto dalla luce blu, chiamata anche luce HEV (High-Energy Visible). Questa luce, che ha la più alta frequenza sullo spettro visibile, è riconosciuta come 15 volte più dannosa per la retina rispetto agli altri colori dello spettro. Può causare un deterioramento delle cellule retiniche e quindi causare una significativa perdita della vista.
Ci vogliono quindi degli occhiali che proteggano al 100% dei raggi UV e bloccano fino al 90% della luce blu, per evitare affaticamento e danni agli occhi. Devi ovviamente chiedere all'ottico di fiducia: sono comunque lenti scure con una base grigia, che permette al piccolo di visualizzare i colori il più vicino possibile alla realtà. Per i bambini sono sufficienti lenti di categoria 3, la 4 è troppo coprente e non adatta ai bimbi. Gli occhiali, inoltre, devono avere una montatura morbida che possibilmente non abbia un verso. I materiali flessibili tendono a rompersi meno, a essere maggiormente ergonomici e a essere anche più resistenti.
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