Parenti più lunghi e piatti dei classici fagiolini verdi, i fagiolini piattoni sono una varietà molto buona che può essere usata per ricette salate di ogni tipo. Per un contorno leggero e salutare, povero di calorie ma non di gusto, questo dono dell'orto ci viene incontro, permettendoci di preparare dei piatti buoni e veloci per abbinamento a carne o pesce.
Cucinare i fagiolini piattoni è molto semplice e non serve troppo tempo. Il primo passaggio sarà certamente lavarli sotto l'acqua corrente per eliminare le eventuali tracce di terra e poi tagliare le punte.
Il primo modo per cuocere i piattoni è lessandoli in acqua bollente. Tagliamoli in due o tre parti a seconda della grandezza del baccello e poi versiamoli in una pentola con acqua bollente leggermente salata, facendoli cuocere per qualche minuto.
I fagiolini saranno pronti quando risulteranno morbidi (ma non molli) appena li infilziamo con la forchetta. A questo punto possiamo scolarli e condirli con olio extravergine di oliva e una spruzzata di succo di limone, anche aggiungendo erbette aromatiche e aglio a crudo.
Mescoliamo con cura e consumiamo dopo qualche minuto, giusto il tempo di far amalgamare i sapori. Possiamo anche riporre tutto in una ciotola di vetro coperta con la cellophane e lasciar riposare la nostra insalata di fagiolini piattoni per una notte. Sarà un contorno fresco da consumare il giorno dopo.
In alternativa possiamo anche cuocere i piattoni al vapore o in padella, immersi in acqua di pomodoro o salsa. Se li cuociamo in bianco, possiamo anche ripassarli in padella con cipolla, burro e pepe nero per un piatto più ricco, così come possiamo saltarli insieme a dadini di pancetta e carote per una portata più golosa.
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