Il Prosecco è uno dei vini preferiti dagli italiani, soprattutto per quello che riguarda il momento dell'aperitivo. Le sue bollicine permettono di entrare subito in un perfetto clima di festa e si accompagna con ogni tipo di snack possibile e immaginabile. Se hai organizzato un happy hour con i tuoi amici e non vuoi far brutta figura, devi conoscere alcune regole per sapere come si serve il Prosecco, ad esempio, in quali bicchieri, a quale temperatura.
Innanzitutto, quando compri una bottiglia di Prosecco, il luogo ideale dove conservarla è la cantina o qualunque altro luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di luce o di calore, con temperature intorno agli 11-12 gradi. Posiziona la bottiglia orizzontalmente, rigorosamente al buio, e prendila solo quando ti serve: mettila in frigo per qualche ora prima dell'aperitivo, perché il Prosecco va servito in tavola intorno ai 6-7 gradi. Quando la porti in tavola, posiziona un secchiello con il ghiaccio, così da poter sempre versare il vino alla giusta temperatura.
In tavola, sistema già i bicchieri perfetti per servire il Prosecco: dovrai dotarti di bicchiere a stelo con forma a diamante, non usare la flute, perché gli esperti non la consigliano affatto. Lo stelo alto consente di tenere in mano il bicchiere senza scaldarne con le mani il contenuto. Evita, ovviamente, i bicchieri usa e getta: con un vino del genere, è davvero un peccato usare delle soluzioni poco consone come questa (e poi fa male all'ambiente utilizzare questo tipo di stoviglie: meglio acquistarne di "durature", che si possano comodamente lavare in lavastoviglie).
Ricordati, poi, che il Prosecco va stappato al momento in cui lo servi in tavola, facendo uscire il gas un po' per volta, evitando il tanto fastidioso effetto botto, che gli esperti di buone maniere consentono solo per la serata di Capodanno. Se non lo finisci, conservalo in frigo, meglio se non oltre un giorno, con la bottiglia chiusa con uno stopper, così da non rovinarne il sapore e il profumo.
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