Togliere la ruggine dal ferro è un'operazione indispensabile per restaurare e rinnovare parti di mobili, inferriate, cancelli e altri elementi, di piccole e grandi dimensioni, della casa e degli esterni.
Con il trattamento del ferro arrugginito, infatti, elimini lo strato corroso e, quindi, successivamente puoi verniciare le superfici. Così, rinnovi o ripristini la funzionalità di pezzi e accessori.
Come togliere la ruggine dal ferro: cosa ti serve
- Carta vetrata o spazzola d'acciaio;
- Panno;
- Pennello;
- Convertitore di ruggine: è un apposito prodotto che converte la ruggine con un’azione a lungo termine. Esso va a costituire uno strato protettivo che può fungere da base, ovvero primer, per la successiva verniciatura, anche se c’è chi lascia soltanto le mani del convertitore perché gradisce l’effetto estetico che crea.
Come togliere la ruggine dal ferro: cosa fare
Innanzitutto, dedicati a pulire il ferro. Quindi, sfrega le aree arrugginite con la carta vetrata o anche con una spazzola d'acciaio.
Considera che è importante rimuovere per bene i granelli, la sporcizia, la polvere, perciò passa sulla superficie anche un panno, in modo da ripulirla al meglio.
Terminata la pulizia, puoi applicare il convertitore di ruggine secondo le istruzioni. In genere si può distribuire con il pennello o al limite a spruzzo facendo passare una o due ore tra una mano e l’altra. Ma guarda le indicazioni del prodotto, anche per capire come gestire le operazioni di pulizia iniziali.
Quindi, vernicia dopo almeno un giorno o comunque dopo il tempo indicato dal convertitore di ruggine. Ovviamente, per le operazioni, adopera i guanti.
Abbiamo visto un metodo per togliere la ruggine dal ferro. Come vedi, si tratta di un procedimento piuttosto facile ed efficace. In generale, ci sono anche altri prodotti come i lubrificanti antiruggine.
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