Come togliere una spina dal dito? Ecco cosa fare per rimuovere una scheggia dalla pelle secondo le indicazioni dell’AAD (American Academy of Dermatology), un'associazione dei dermatologi americani, e il video tutorial.
Che cosa ti serve
- Una pinzetta, tipo quelle che si usano per fare le sopracciglia;
- Un ago piccolo: non è sempre necessario, serve se la spina è sottopelle;
- Lente d’ingrandimento: può ritornare utile per vedere meglio la spina o la scheggia.
Le operazioni preliminari
1) Pulire: lava le mani con acqua e sapone, inoltre pulisci con acqua e sapone e asciuga la zona in cui si trova la spina, come si vede nel video, ovviamente con molta delicatezza, ovvero disinfetta con un prodotto adeguato.
2) Osservare: guarda la zona interessata con attenzione in modo da individuare per bene la scheggia e capire quanto è grande e in quale direzione si è conficcata nella pelle.
Se la spina si vede e puoi afferrarla, usa le pinzette; se è sottopelle ovvero non si vede, usa anche l’ago. Soprattutto in quest’ultimo caso, potresti aver bisogno di un’altra persona che ti aiuti nelle operazioni di rimozione.
In generale, non schiacciarla per non rischiare di romperla.
Come togliere una spina dal dito
1) Disinfetta la pinzetta con l’alcool denaturato;
2) Afferra la spina o la scheggia;
3) Toglila “nella stessa direzione in cui è entrata nella pelle”.
Come togliere una spina sottopelle dal dito
1) Disinfetta l’ago e la pinzetta con l’alcool denaturato;
2) Adopera l'ago come si vede nel video, “per forare delicatamente la superficie della pelle a un'estremità della scheggia” e spingerla ovvero muoverla con delicatezza e accortezza in modo da farla uscire;
3) Quando puoi afferrare la spina, rimuovila con la pinzetta.
Dopo aver tolto la spina
Pulisci la zona con acqua e sapone ovvero disinfetta con un prodotto adeguato. Metti della vaselina, quindi copri con una benda fino alla guarigione.
Attenzione
Queste le indicazioni generali per togliere una spina dal dito o dalla pelle, ma vai dal medico per i dubbi e soprattutto per i casi particolari, ad esempio se c’è un’infezione, la scheggia è di grandi dimensioni, profonda o si è conficcata vicino all’occhio o in altre zone delicate.
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