Spesso si confondono i lessemi, pensando che siano uno il sinonimo dell'altro, ma in effetti quando si parla di marmellate, confetture e composte si fa riferimento a qualcosa di specifico. Il primo termine identifica infatti un prodotto a base di agrumi, mentre nel secondo caso si tratta di frutti diversi, anche misti. Per quanto riguarda la composta, ciò che la caratterizza dalle altre due conserve è la percentuale di frutta, molto più elevata in questo caso.
Ebbene sì, la composta è un prodotto molto ricco di frutta, mai inferiore al 65% e più verosimilmente vicina alla percentuale dell'80%, ovviamente riducendo in maniera drastica lo zucchero. In estate è famosa la composta di albicocche, un nettare speciale che può essere usato per farcire torte e crostate o da spalmare sul pane insieme al burro, per una colazione da campioni.
Per fare una composta di albicocche deliziosa, ci serviranno 450gr di questi frutti, già lavati e mondati dal nocciolo interno, più 3 cucchiai di miele o pari quantità di zucchero bianco e 2 cucchiai di succo di limone spremuto fresco e filtrato.
Tagliamo le albicocche in pezzetti piccoli e uniamole in un padellino al miele o allo zucchero, irrorando il tutto con il succo di limone. Mescoliamo bene e accendiamo la fiamma, mantenendo il fuoco dolce, amalgamando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno e aspettando che i frutti si siano perfettamente ammorbiditi internamente e caramellati all'esterno.
A questo punto spegniamo il fuoco, copriamo il pentolino e lasciamo riposare per 24 ore prima di utilizzare per le nostre ricette. Possiamo usare la nostra composta di albicocche per insaporire lo yogurt bianco o dare un tocco di sapore in più ad una macedonia, evitando così di mettere lo zucchero.
Se vogliamo rendere il prodotto più aromatico, possiamo anche far caramellare le albicocche insieme ad un rametto di rosmarino o ad una stecca di cannella. C'è poi chi aggiunge la vaniglia per enfatizzare il retrogusto dolce della frutta, ma tutto questo è opzionale.
Qualora la composta dovesse essere riposta in barattoli per conserve, ricordiamoci che i contenitori dovranno essere preventivamente sterilizzati e che il prodotto dovrà essere ancora bollente quando lo andremo a versare all'interno del vetro.
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