Indice dell'articolo
Quando i capelli dei nostri figli hanno bisogno di una spuntatina, meglio affidarsi al parrucchiere o procedere con il fai da te per il taglio? In entrambi i casi, una situazione del tutto normale e comune come questa può diventare un’entusiasmante avventura o una fatica inenarrabile… Non tutti i bimbi adorano questo momento, che può trasformarsi in un incubo per chi ha le forbici in mano. Come tagliare i capelli ai bambini senza impazzire e senza stressare troppo i più piccoli?
Tagliare i capelli dei bambini dal parrucchiere
Nel caso si preferisca portarlo dal parrucchiere, è fondamentale che il professionista scelto sia paziente e abbia dimestichezza con i bambini in modo da riuscire a conquistare la loro fiducia. I piccoli infatti si troveranno di fronte a un estraneo, in un posto nuovo, in cui dovranno rimanere fermi per qualche decina di minuti mentre lo sconosciuto di prima, armato di forbici, metterà le mani tra i loro capelli. Un parrucchiere abituato ad avere a che fare con i bambini farà apparire tutto come un gioco, saprà calmarli, si muoverà rapidamente ma con attenzione.
I parrucchieri hanno sempre delle sedie speciali per i piccoli, a forma di cavallo a dondolo per esempio, per distrarre i clienti più piccoli; per il primo taglio è consigliabile comunque farlo sedere in braccio a mamma e papà, per essere sicuri che si senta più a suo agio. Alcuni saloni specializzati hanno addirittura giochi, lavagne, strumenti per disegnare, TV, che servono per impegnare il bambino in varie attività così che il parrucchiere possa tagliare comodamente i suoi capelli.
Consigli per il taglio di capelli dei bambini
Come fare per rendere questo momento più agevole?
- scegliere un orario per lui di calma, dove non è solitamente iperattivo e in cui è solito riposare;
- tranquillizzalo e stargli sempre vicino anche durante il taglio, facendolo parlare, perché le chiacchiere potrebbero distrarlo;
- non innervosirsi mai, se lui ci vede nervosi si agita anche lui.
Tagliare i capelli dei bambini a casa
Se, invece, preferiamo tagliare a casa i capelli del bambino in maniera pratica e sicura, non abbiamo bisogno di grandi strumenti: una forbice a lama lunga o una macchinetta (dipende dalla lunghezza dei capelli), un pettine e due asciugamani, uno da mettere sulle spalle del bimbo e l’altro per tamponare i capelli bagnati. A seconda dell’età del bambino, questa operazione può essere più o meno impegnativa.
Iniziamo lavando i capelli del bambino e mettendo il primo asciugamano intorno alla sua testa, arrotolato perché non goccioli acqua. Scegliamo un luogo comodo in cui muoverci e in cui nostro figlio stia comodo. Proponiamo un gioco, un libro, un quaderno da colorare, accendiamo la TV sul suo cartone preferito. Mettiamo forbice e pettine sul tavolo e spieghiamogli a cosa servono. Poi mettiamo l’altro asciugamano intorno alle sue spalle mentre toglieremo quello che avvolge la sua testa: pettiniamo con cura i capelli e decidiamo dove intervenire in base al taglio che occorre (una spuntatina, aggiustare la frangia, sistemare il taglio o cambiare taglio in modo deciso).
Ricordiamoci che i capelli ora sono bagnati ma quando saranno asciutti saranno più corti; non tagliamo troppo, siamo sempre in tempo per accomodare successivamente.
Per tagliare i capelli molto corti, utilizziamo la macchinetta regolando la misura più lunga. Partiamo dalla nuca ed eseguiamo un pezzettino di prova per vedere se la lunghezza selezionata è quella giusta. Poi procediamo sul resto della testa. Per regolare un taglio lungo, dopo aver pettinato i capelli bagnati, dividiamo la chioma in tre parti, una posteriore e due laterali. Possiamo usare dei mollettoni per fare in modo che rimangano separati e sia più comodo tagliarli. Cominciamo con la parte centrale selezionando piccole ciocche con il pettine e tagliando. Proseguiamo allo stesso modo con le parti laterali controllando che alla fine abbiano la stessa lunghezza. In caso di frangetta, aiutiamoci con il pettine e tagliamo a filo del pettine.
I capelli ricci possiamo tagliarli da asciutti sforbiciando le punte in diagonale in un verso e nell’altro per ottenere ricci dinamici.
Condividi