PRIMA INFANZIA

Yoga con i bambini: 6 cose da sapere

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Nelle agende dei nostri figli spunta lo yoga per bambini: una nuova moda o un modo per coltivare la consapevolezza?

Lo yoga è una disciplina millenaria che conta milioni di praticanti nel mondo. Con i dovuti accorgimenti, lo yoga è adatto a tutti e può essere praticato a qualunque età. Le posizioni (o asana) sono state ideate osservando la natura. Gli animali, gli alberi e anche quelle meravigliose creature che non hanno ancora perso completamente la loro parte istintuale: i bambini. Esiste anche una posizione chiamata il bambino felice. Se guardiamo un neonato nella sua culla potremo accorgerci che la pratica regolarmente. Lo yoga con i bambini, dunque, potrebbe essere un'ottima attività, perché naturale e innata in loro.

Oggi vanno molto di moda le lezioni di yoga per bambini. Perché funzionano così bene? Perché piacciono tanto ai più piccoli? Perché loro sono già dei piccoli yogi. Quante volte ci innervosiamo perché i bambini non stanno seduti come vorremmo? Tante volte non ci ascoltano perché stanno ascoltando il proprio corpo. Osservandoli mentre giocano sul pavimento, ci possiamo accorgere che spesso assumono posizioni per molti di noi impraticabili. Sfogliando un manuale di yoga ne riconosceremo più d’una. Leggendo le descrizioni dei benefici di ciascuna posizione possiamo addirittura scoprire che, ascoltando il proprio corpo, nostro figlio sta inconsciamente lavorando su una sua particolare necessità.

Ma se i nostri figli sono già dei piccoli yogi, a che cosa serve mandarli a lezione? Ecco una serie di cose da sapere sullo yoga con e per i bambini:

  1. Fare yoga li aiuta a non perdere, crescendo, quella meravigliosa consapevolezza tipica dell’infanzia. Quella capacità di vivere nel momento presente (che oggi va tanto di moda sotto il nome di “mindfulness” e che è innata in ogni bambino).
  2. Fare yoga dà loro una mano a non perdere la fiducia in se stessi e la capacità di ascoltare il proprio corpo. Tutte caratteristiche che noi adulti abbiamo perso per strada, senza sapere esattamente come né quando. Crescendo ci radichiamo sempre più nell’intelletto e, senza rendercene conto, ci stacchiamo dalla consapevolezza del corpo. Tutto segue una logica e le nostre doti istintive vengono gradualmente abbandonate, fino a essere completamente dimenticate.
  3. Lo yoga è il ponte che collega il corpo alla mente e che ci permette di vivere nella nostra interezza. Imparare fin da bambini questo dogma è fondamentale.
  4. Lo yoga per bambini quindi non è un metodo per calmare i più agitati o per trasformarli in piccoli contorsionisti: è un modo per rinforzare quel ponte tra corpo e mente, in modo che non “crolli” quando il bambino crescerà.
  5. Fin dall’inizio potremo notare l’entusiasmo, la maggiore sicurezza in sé e l’agilità che derivano dalla pratica.
  6. Praticando yoga potremo anche notare che crescerà nei bambini la capacità di ritrovare la calma nei momenti difficili, o di contrastare i piccoli acciacchi della vita di tutti i giorni facendo ricorso ad alcune tecniche particolari.

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