Diffida dalle coppie che non litigano mai. Tutti discutono e tutti affrontano delle fasi di tensione e contrasto, ciò non vuol dire attraversare una crisi irreversibile e scaricare la propria frustrazione sui bambini. Sapere come gestire il conflitto è necessario in una relazione e diventa essenziale quando si forma una famiglia.
La cattiva gestione dei conflitti di coppia può avere gravi conseguenze per lo sviluppo dei bambini. Parti inoltre da un altro presupposto: l'assenza di discussioni non promette nulla di buono per il futuro. Le persone che sono riluttanti ad accettare il confronto e a mettersi in discussione corrono il rischio di vivere con fatti irrisolti e conflitti non gestiti.
Come fare? Impegnati ad affrontare i conflitti al momento giusto, per esempio quando i bambini non sono a casa, quando avete abbastanza tempo per discutere il problema, o quando entrambi siete calmi. I conflitti devono rimanere intimi e quindi non si dovrebbe litigare davanti agli altri. Inoltre, se la discussione si fa più calda, ricorda la possibilità di chiedere una pausa nel mezzo proprio per calmare la situazione. Rimanda dunque il confronto a quando entrambi siete lucidi e tranquilli.
Può comunque succedere che i bambini siano presenti nel bel mezzo di un conflitto. Se ciò accade, è essenziale seguire una serie di passaggi per evitare di causare problemi importanti per loro: devono sapere di non essere motivo di litigio e soprattutto fate capire che ciò che conta è fare sempre pace. Se i tuoi figli ti vedono affrontare queste situazioni difficili con la dovuta calma, impareranno a gestire e risolvere i loro problemi allo stesso modo. Acquisiranno quindi abilità utili come la negoziazione e la risoluzione dei problemi.
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