I bambini accumulano ansia e tensione propria ma anche vedendo e assorbendo lo stress di chi vive loro accanto. In questo periodo di quarantena, l‘accumulo di ansia è al massimo considerando anche il fatto che non possano sfogarsi fuori casa allentando così la tensione.
Compito dei genitori e farli sentire a proprio agio per quanto è possibile in una situazione così anomala lontana dalla quotidianità. Non sempre riusciamo a comprendere le necessità dei bimbi ma nostro compito è sederrci accanto a loro coccolarli, parlando loro con dolcezza e provando ad esprimere le nostre sensazioni che probalimente sono simili alle loro. Ecco 6 cose da dire ai bambini per trasmettere loro calma e sicurezza.
1. I bambini come i grandi provano forti emozioni
Sia i bambini che gli adulti provano spesso le stesse sensazioni ed emozioni, a volte più grandi di noi. Meglio parlarne ed esprimerle reciprocamente che nasconderle.
2. Meglio parlare che tirare i giocattoli
I bambini tengono spesso tutto dentro e non esprimono le proprie sofferenze con le parole, ma con azioni esagerate e improvvise, meglio anticiparli al primo insorgere della rabbia.
3. Risolveremo il problema insieme
Quando il pianto e le lamentele sono continue ci sarà un problema a monte da risolvere. meglio provare a stimolare il picocloa parlare dicendogli che ti gentir solno li per alleviare le sofferenze.
4. E’ normale provare ansia: a tutti i bambini capita in questo periodo
Aiutarli a imparare a tollerare l'ansia e la funzione nel miglior modo possibile, anche quando sono ansiosi. Di conseguenza l'ansia diminuirà gradualmente o nel tempo.
5. Questo periodo è duro ma passerà
Esprimere la certezza che andrà bene, che sarà in grado di gestire le insicurezza e che, mentre affronta le sue paure, il livello di ansia diminuirà nel tempo. Basta parlargli in modo realistico
6. Quando vuoi parlare dei tuoi sentimenti io sono qui
Incoraggia il bambino a parlare senza spingerlo a comunicare con domande continue e incessanti. Questo potrebbe essere controproducente.
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