Il succo ACE è una bevanda che spesso amiamo portare sulle nostre tavole, soprattutto a colazione per fare un pieno di vitamine e cominciare la giornata con il piede giusto. Ovviamente meglio prediligere un prodotto privo di zuccheri o di troppi altri ingredienti oltre alla frutta. Sarebbe ancora meglio realizzarlo a casa con prodotti di altissima qualità. C'è un aspetto di questa bevanda che però sfugge ai più: perché l'ACE si chiama così?
La versione base dell'ACE è composta da arance, carote e limone, anche se si possono aggiungere anche altri frutti in base alla stagione (mele, kiwi, passion fruit, pere e molto altro ancora). Partendo dagli ingredienti base, però, viene naturale immaginare che il nome derivi proprio dalle iniziali di arance, carote e limone. Ma se così fosse si dovrebbe chiamare ACL e non ACE.
L'arcano è presto svelato: il succo ACE deve il suo nome alle vitamine che contiene al suo interno, cioè la vitamina A, la vitamina C e la vitamina E. Oltre a questi preziosi nutrienti, però, questa bevanda è anche ricca di sali minerali, come il ferro, il calcio, il fosforo, il potassio, il magnesio. Le carote contengono betacarotene, sostanza che dà il classico colore arancione al succo. Grazie ad arance e limoni, invece, il pieno di vitamina C è garantito, per rendere più forte il sistema immunitario. Le arance garantiscono anche un apporto sostanzioso di bioflavonoidi e di vitamina E, che svolge azione antiossidante.
I benefici dell'ACE, dunque, sono molteplici, proprio grazie a tutti i nutrienti che i suoi ingredienti apportano a questo succo ricco di gusto e di benessere. Tra i principali benefici, ricordiamo che l'ACE:
- migliora l'idratazione
- nutre la pelle in profondità
- aumenta le difese immunitarie
- protegge la vista
- migliora la salute di ossa e denti
- combatte i radicali liberi e rallenta l'invecchiamento cellulare
- migliora la circolazione del sangue
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