L'aceto di mele lo usiamo tutti principalmente per condire l'insalata, al pari dell'aceto di vino o dell'aceto balsamico. Forse non tutti sanno che i suoi usi in cucina possono essere anche molti altri. Possiamo sfruttare questo ingrediente unico e speciale non solo per preparare insalate da leccarsi i baffi, insieme all'olio, rigorosamente extravergine di oliva, e al sale. Scopriamo insieme come usare l'aceto di mele in cucina.
L'aceto di mele ha un gusto meno intenso del classico aceto di vino, invece più acido. Si ottiene macinando le mele la cui polpa si usa per preparare il sidro. In cucina questo aceto dal sapore molto particolare si può usare, oltre che per condire l'insalata, anche in altre preparazioni, dal momento che è un ingrediente molto versatile. Lo possiamo, infatti, usare per:
- sfumare il risotto, al posto del classico vino bianco o rosso che abbiamo usato fino a oggi
- preparare salse dal gusto delicato per servire in tavola secondi piatti a base di carne o di pesce
- tenere in ammollo i legumi prima di cucinarli, così da garantire, poi, un sapore decisamente unico
- preparare conserve sott'aceto, a base di peperoni, zucchine, funghi, melanzane e molto altro ancora
- realizzare una ricetta che prevede l'agrodolce come sapore
- accompagnare la frutta e servirla in tavola con un gusto più intenso
- preparare bevande estive dissetanti, unendo l'aceto di mele a un po' di acqua, zenzero, lemongrass, miele e succo di pompelmo
- realizzare una ricetta unica e inimitabile come la Pavlova, un dolce a base di meringa che prevede proprio l'uso dell'aceto di mele
Come abbiamo potuto notare, l’aceto di mele non è solo utile per condire l’insalata che portiamo in tavola come contorno o come piatto unico nella celebre insalatina. Dagli antipasti ai dolci, passando per primi piatti come risotti e secondi piatti di carne e di pesce, è l’ingrediente che non deve mancare.
Condividi